Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine di Atalanta-Celtic.
“Non avevo mai visto il Celtic così arroccato e chiuso, sul piano della continuità abbiamo fatto una buona gara. Ci è mancata qualità”.
“A Venezia ci aveva agevolato aver sbloccato la gara subito, cosa che non ci è successo questa sera”.
“Difficilmente in Champions League vedi gare dove si domina come in oggi. Soprattutto non si vede spesso una squadra che lotta in campionato per vincere che si difende così tanto. In questo momento a pesare è solo il fatto che non abbiamo fatto gol né con l’Arsenal né oggi“.
“È un problema sia per la Champions League che per il campionato. Abbiamo bisogno che stiano tutti bene. Quando lì davanti stanno bene, De Ketelaere, Retegui e Lookman, facciamo il salto di qualità. Per me devono migliorare ancora di condizione Zaniolo e Samardžić, che io non vedo proprio come attaccante“.
Cosa ha detto ai suoi attaccanti?
“Non è che non ci hanno provato, in alcune occasioni siamo stati un po’ sfortunati. Ci è mancata solo un po’ di precisione: non è facile per i nostri attaccanti giocare ogni tre giorni. Bisogna necessariamente ricorrere alla panchina, se riesci a giocare 60-65 minuti puoi giocare anche tre partite. Ci abbiamo provato, è stato bravo anche il portiere loro. Siamo stati anche sfortunati, in alcune situazioni. Non è facile giocare ogni tre giorni, con questa continuità, la panchina in questi anni è sempre stata determinante. Abbiamo poco da rimproverarci”.
Termina così l’intervista all’allenatore dell’Atalanta, Gasperini.