Atalanta-Spezia, Semplici: “Il lavoro da fare è soprattutto mentale”

Ecco le dichiarazioni di Semplici in conferenza stampa in vista di Atalanta-Spezia:

“Abbiamo fatto tante cose buone, nonostante il risultato. Il lavoro è stato soprattutto mentale perché non è facile accettare di uscire a mani vuote quando giochi così. Gyasi è un giocatore importante per noi, si adatta in più ruoli ed è il capitano e sente molto il momento. Capiamo i tifosi, ma è ingiusto criticarlo, ha mostrato un grande attaccamento a questi colori.”

Su Kovalenko: Ci sta che quando sbagli ne risenti. Mi è dispiaciuto che hanno iniziato a urlare di levarlo, non è una situazione facile. Shomurodov è più una seconda punta, cercheremo di portargli giocatori più vicini per liberarlo dalla prima marcatura; lavoriamo per far si che attacchi di più la profondità. Servirà una prestazione eccellente per superare l’Atalanta. Nzola non c’è per Bergamo, cerchiamo di recuperarlo per la Cremonese. Zurkowski è fuori, io lo vorrei con la Cremonese ma penso possa esserci col Milan”.

 

 

Fonte foto: Spezia Calcio

 

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