Non un bel periodo per l’Atletico Madrid, vista l’uscita, a dir poco rocambolesca, dai quarti di Champions League, quest’anno, per mano del Borussia Dortmund e una Liga dove i Colchoneros non sono mai entrati nella corsa per lo Scudetto. Attualmente al quarto posto, a +3 sull’Athletic Bilbao, i ragazzi del Cholo Simeone rischiano di non qualificarsi per la prossima e inedita edizione della più prestigiosa competizione europea. Quali sono i possibili scenari del club di Madrid?
Pur non essendo una stagione fallimentare, quella del 2023/2024 sta per configurarsi come una delle meno esaltanti con qualche delusione incassata. In campionato, la squadra si è contraddistinta per continui alti e bassi, sia in termini di prestazioni che di risultati. A successi e buoni risultati, come nei derby con il Real Madrid (dove l’Atletico ha raccolto quattro punti), sono seguiti tonfi clamorosi, come le sconfitte con Cadice e Alavés, questa avvenuta per ultima pochi giorni fa. L’impressione è che alla squadra stia mancando, sorprendentemente, quella grinta che il buon Simeone è sempre riuscito a infondere nei suoi giocatori.
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Cosa comporterebbe la mancata qualificazione?
Oltre ai mancati introiti economici possibili e immaginabili, non riuscire a rientrare tra le prima quattro in Liga per l’Atletico sarebbe un colpo troppo duro da digerire. L’arrivo di Simeone a Madrid, nel 2011, ha innalzato notevolmente il livello del club, con la squadra che si è sempre qualificata in Champions League. Sono arrivati anche tanti trofei, come due Europa League, una Supercoppa Europea, una Liga, Copa del Rey, Supercoppa Spagnola e due finali di Champions League (2014 e 2016), senza però trionfare. Pertanto, non qualificarsi sarebbe a maggior ragione un passo indietro, nonché una novità.
Altresì, ciò potrebbe mettere in discussione la figura dello stesso Cholo, il quale fin qui è sempre stato investito della massima fiducia. E ancora, non qualificarsi potrebbe portare alcuni giocatori a guardarsi attorno e cambiare aria. Già la permanenza di Alvaro Morata non è assicurata e un giocatore come Mario Hermoso è già pronto a lasciare dopo cinque anni a Madrid.
Sarà importante dare il massimo nelle ultime sei giornate che rimangono da qui alla fine del campionato e fissare l’obiettivo Champions, dove poi i Colchoneros danno il meglio di sé. Si tratta di qualcosa in più di un obiettivo, forse di un elemento determinante per il senso della prossima stagione con ancora tutti i protagonisti e i leader della squadra.
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Fonte foto: X Atletico Madrid
