Il Girona occupa il terzo posto ne LaLiga e si trova a +8 dalla zona Champions, una stagione fenomenale dei ragazzi di Miguel.
Potrebbe risultare contraddittorio ma la stagione degli albirrojos è passata decisamente sotto i riflettori. I ragazzi di Miguel erano sulla bocca di tutti quando le cose andavano a gonfie vele. Nel girone di ritorno però hanno trovato diversi ostacoli che hanno ridimensionato un po’ la compagine della Catalogna. Ciò non toglie l’incredibile stagione elargita a noi appassionati che, seppur per poco tempo, abbiamo sperato o pensato ad una favola simile a quella del Leicester.
Il Girona sotto il City Group
Alcuni pensano che l’ascesa del Girona sia avvenuta grazie alla presenza del City Group alle spalle. Eppure l’acquisizione del Girona da parte del City Football Group è avvenuta nel lontano 2017. La stagione d’esordio ne LaLiga, nonché prima sotto l’egida del City Group, ha superato le aspettative. I biancorossi hanno conquistato il decimo posto ma i problemi sorsero nella stagione successiva. Difatti il Girona subì un’inpronosticabile retrocessione che si rivelò fondamentale per la crescita e lo sviluppo del club in futuro. Dopo diverse stagioni di assestamento in seconda divisione, il Girona nel 2021 centrò la promozione ne LaLiga grazie alla formula dei playoff. Al ritorno in massima serie grazie a Miguel, i biancorossi strappano un decimo posto come nella stagione d’esordio.
Un girone di ritorno col freno a mano?
Stavolta però il Girona è stato capace di imbastire una rosa competitiva e i risultati sono chiaramente visibili oggi. Grazie al City Group il Girona ha preso in prestito Yan Couto ma soprattutto Savio, la più grande rivelazione a mio avviso della rosa. Da riserva al PSV il brasiliano è diventato una pedina importante per Miguel e per tutto l’ambiente che ruota attorno al club catalano. Dalla sconfitta pesantissima contro il Real Madrid per 4-0 il quale ha sancito la fine della favola titolo per Miguel, il Girona ha avuto diverse difficoltà. Nelle ultime 7 giornate hanno conquistato solamente 3 vittorie e subito 4 delle 6 sconfitte stagionali, un rendimento non particolarmente entusiasmante. A causa dell’ecatombe subita contro i Blancos, l’impresa del Girona ha assunto un ruolo meno appariscente ma ciò non vuol dire che non merita di essere raccontata.
La stagione irreprensibile dei catalani
Il City Group ha certamente influito ma nessuno ad inizio anno si sarebbe aspettato un exploit così eloquente dei ragazzi di Miguel. Il Girona ha dimostrato di saper giocare un calcio divertente ed efficace ma in molti sono scesi dal carro a seguito degli insuccessi delle ultime giornate. Si può tranquillamente dire che il Girona è un club del popolo il quale è partito dai margini per raggiungere l’apice, il massimo possibile. L’11 titolare degli albirrojos è costato solamente 23 milioni e 750 mila euro mentre il valore attuale totale dei titolari è circa 9 volte superiore. L’obiettivo iniziale del Girona di Miguel forse era quello di centrare un posto in campo europeo e quello è stato ormai superato. Il pass per la prossima Champions League è ad un passo ma un calo nella prossima stagione, seppur deprecabile, è molto probabile. Nella prossima stagione il Girona ha la possibilità di acquistare giocatori di un certo livello poiché la Champions League è una competizione che fa gola a tutti. Inoltre la possibilità di giocare in un club del City Group è molto stimolante per i calciatori specialmente quelli giovani. Un esempio calzante è quello di Savio, un calciatore che il Manchester City ha monitorato e prelevato proprio dal club catalano.
Il futuro del Girona è molto incerto, sarà fondamentale il mercato estivo per capire le sorti di un club che di certo non vorrà accontentarsi nel periodo più bello e delicato della propria storia.
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Fonte foto: X Girona
