Le parole di Veronique Rabiot, mamma e agente di Adrien, scuotono il mondo Juventus. Perché il centrocampista francese è in scadenza e, a quanto pare, non c’è ancora margine per parlare di rinnovo. Al giorno d’oggi, così come un anno fa, il prolungamento del fantino di Allegri non è cosa scontata, tutt’altro. E di mezzo c’è sempre la temuta signora Rabiot, donna forte e influente, presenza costante e talvolta ingombrante nella carriera del figlio. Nelle scelte di Adrien c’è sempre la sua mano, come nella ”bozza” di rinnovo siglato proprio con i bianconeri sul finire della passata stagione. Una mossa architettata, come confermato nell’edizione odierna di Sportweek, da Veronique. Una mossa, però, che rischia di risultare controproducente nel lungo termine. Ce lo siamo chiesti tutti che senso avesse rinnovare per un anno, per giunta con sostanzioso aumento fino a 7 milioni annui, sapendo che l’estate prossima di per certo sarai ancora punto e a capo. Detto, fatto: la situazione, al giorno d’oggi, è più o meno questa.
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Juventus, le parole di Veronique Rabiot
“E’ troppo presto per parlare di futuro. Al momento giusto soppeseremo ogni cosa, e alla fine decide sempre Adrien. L’ultimo rinnovo di un singolo anno è stata una mia idea. All’inizio il club non era d’accorso, ma ho ottenuto un anno in più con un sostanzioso aumento. E’ un rinnovo innovativo. Non va sottovalutato il percorso di Adrien alla Juventus, lo stesso vale per il suo impegno e il suo peso nella squadra”.
10 milioni di commissioni chiesti allo United?
“Tutto falso. Lo United mi ha voluto incontrare per illustrare l’interesse per Adrien, ma non abbiamo mai parlato di soldi nel dettaglio perché lui ha deciso rapidamente di restare a Torino. Non c’è mai stata una vera trattativa e con il Manchester United siamo in ottimi rapporti”.
La corte bianconera.
“La Juventus lo considerava la prima scelta, ci inseguiva da anni, letteralmente: gli emissari bianconeri me li ritrovavo dove meno me l’aspettassi, fuori dagli stadi, in tribuna. Allegri lo voleva davvero e con Federico Cherubini c’è un rapporto molto cordiale e professionale.
Le ”prove” di addio
“Con Sarri Adrien all’inizio non giocava e a gennaio valutammo l’idea di andarcene. Poi le cose migliorarono, anco con l’arrivo di Pirlo che lo ha aiutato a progredire, e infine con il ritorno di Allegri per cui in fondo eravamo venuti a Torino”.
L’interesse del Milan
”E’ vero, Galliani voleva Adrien nel 2014. Sono una temibile negoziatrice. Sono fiera di lui, da mamma spero che un giorno vinca il Pallone d’Oro”.
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Fonte foto: X Juventus