Cresciuto nelle giovanili degli Spurs, dopo un anno in prestito al Leicester in Championship, Harry Kane incarna e rappresenta il Tottenham Hotspur Football Club. L’attaccante inglese, dal 2013, ha collezionato 280 gol e 64 assist in 435 partite con la maglia degli Spurs, di cui è capitano dal 2019.
2017, record e inizio della telenovela Real
Nel 2017 Kane segna più gol di Ronaldo e Messi (56) nell’intero anno solare, realizzando 8 triplette di cui 6 in Premier League, record della competizione. Il 2018 per l’uragano sembra essere l’anno del grande salto: il Real Madrid lo brama per completare il tridente dei sogni con Bale e Cristiano Ronaldo. Il Tottenham, però, fa muro. Dopo l’impresa del Leicester nel 2016, gli Spurs arrivano secondi solo all’incredibile Chelsea di Antonio Conte. Nella stagione successiva vengono travolti, però, dalla macchina perfetta citizens di Pep. La dirigenza del Tottenham blinda e rinnova l’attaccante inglese a 12mln fino al 2024, l’obiettivo è quello di vincere la Premier League che manca dal 1961.
La finale di Champions e gli anni difficili degli Spurs
Nella stagione 2018-19, dopo il rinnovo e la fascia di capitano, Kane trascina gli Spurs in finale di Champions League contro il Liverpool. Il Tottenham deve arrendersi al gegenpressing di Jurgen Klopp, dopo aver fatto fuori Borussia Dortmund, Manchester City e Ajax. Harry Kane, dopo la delusione europea di Madrid, vuole cambiare aria. Il Real Madrid rimane fortemente interessato ma, complice la richiesta alta degli Spurs e di un Benzema in grande spolvero, non affonda. L’uragano rimane un altro anno al Nord di Londra, dove realizza 24 gol in 34 presenze, ma arriva ancora una volta lontanissimo dal riempire il palmares. Nel 2021, dopo un brutto settimo posto, gli Spurs trovano la forza di trattenere Kane a fronte di un offerta da 140 mln dal Manchester City. L’inglese perde, forse, l’ultimo treno per una big europea.
L’ultima stagione
L’esonero di Conte a Marzo 2023 dopo una stagione disastrosa, il Tottenham chiude la Premier League all’ottavo posto uscendo agli ottavi di Champions League con il Milan, non segnando neanche un gol tra andata e ritorno. L’uragano timbra il cartellino per 32 volte di cui 30 in Premier League, secondo solo al cyborg Erling Braut Haaland, capace di battere il record di gol della competizione. Harry Kane, in scadenza il prossimo giugno 2024, spinge ancora per lasciare Londra. Il Bayern Monaco di Tuchel vorrebbe metterlo al centro del progetto, ma gli Spurs avrebbero rifiutato un’offerta da 70mln, pretendendo una cifra pari ai 100mln. L’attaccante inglese sembra destinato a rimanere un’altra stagione al Nord di Londra, senza coppe o barlume di speranza di aggredire la Premier League.
Bandiera si, ma non per scelta.