Il Real Madrid, sotto la presidenza di Florentino Pérez, raramente è intervenuto nel mercato di gennaio negli ultimi anni.
Se vogliamo essere precisi, nelle ultime 10 stagioni ci sono stati solamente 3 colpi, tra l’altro nessuno di questi si è rivelato esser protagonista nel club.
I 3 colpi del mercato invernale del Real Madrid negli ultimi 10 anni:
Il primo acquisto si tratta di Lucas Silva. 8 presenze in 4 anni, acquistato dai Blancos nella stagione 2014/15 per 13 milioni di euro.
Era tra i talenti migliori del sudamericana, nel 2014 venne eletto come miglior giocatore della Serie A brasiliana, ma a causa del poco spazio trovato (sia al Real che in prestito al Marsiglia) e per problemi di salute, come il battito cardiaco irregolare diagnosticatogli nella stagione 2015/2016, la sua carriera non è andata per il verso giusto.
Dopo 4 stagioni, ecco il secondo acquisto di gennaio, Brahim Díaz.
17 milioni di euro, 2 anni in prestito al Milan, 3 gol e 3 assist in 30 presenze con il Real Madrid. Ottimo rincalzo dalla panchina, alla fine non è un grande flop ma ci si aspettava di meglio da parte sua.
Infine, il terzo acquisto è stato realizzato nella stagione 2019/20 e si tratta di Reinier. 35 milioni di euro sborsati per lui, considerato “il nuovo Kakà” e ci si aspettava che sarebbe stato al livello di Vinicius Jr e di Rodrygo.
Non è mai riuscito a trovare spazio al Real e ne ha trovato poco nei prestiti al Borussia Dortmund e al Girona.
Tuttavia, quest’anno sembra si stia prendendo la sua rivincita in prestito al Frosinone, con cui ha iniziato molto bene la stagione. 4 partite, 3 gol e 1 assist tra campionato e coppa Italia.
Modello poco convincente. Che venga esaltato il settore giovanile?
Si tratta di un modello che non convince la dirigenza dei Blancos, in più la squadra non ha bisogno di chissà quali miglioramenti al momento.
In caso di emergenza si useranno giocatori provenienti dal settore giovanile, come Nico Paz per esempio.
Nico Paz, la futura stella dei Galacticos?
Il giovane trequartista 19enne è il preferito dello staff tecnico del Madrid, si è allenato più volte con la prima squadra e su tutti ha impressionato Toni Kroos, il quale ha commentato con queste parole il ragazzo: “è molto bravo, dovrebbe sempre allenarsi con noi”.
Carlo Ancelotti, invece, in estate ha approvato il suo impiego, ma in futuro (si parla di un suo debutto già da stasera).
È stato l’unico calciatore di movimento proveniente dal Real Madrid Castilla a esser convocato nella tournée negli Stati Uniti. Le sue maggiori qualità sono la qualità tecnica e la visione di gioco, è capace di vedere passaggi che nessuno vede, non ha molta velocità e potenza e a volte si disconnette dal gioco, si muove molto bene ma a volte dovrebbe attivarsi prima nelle azioni in area.
LEGGI ANCHE 👉: Serie A, Milan-Udinese 0-1: Pereyra e Silvestri decisivi
Volete rimanere aggiornati sul mondo del calcio?
Se volete restare aggiornati su tutto il mondo del calcio, rimanete sintonizzati sul nostro sito e sulla nostra pagina Instagram!
Fonte immagine: X Real Madrid
