Lecce-Torino, match valevole per la 10a giornata di Serie A, si giocherà sabato 28 ottobre al Via del Mare, con fischio di inizio alle ore 18:00.
Come arriva il Lecce
Il Lecce arriva da 2 pareggi e 2 sconfitte nelle ultime quattro (contro Napoli e Juventus). 2 pareggi invece fra Sassuolo ed Udine, dove il Lecce non ha mai dato l’impressione di poter andare oltre questo risultato. Era assolutamente pronosticabile che la squadra di D’Aversa avrebbe avuto una battuta d’arresto, a livello di risultati, rispetto al clamoroso avvio di campionato. Ciò che però non dovrà mai venir meno per i salentini, è quella stessa propositività delle prime giornate, la stessa spensieratezza che gli ha permesso di far bene anche contro le prime della classe. 13 punti nelle prime 9 sono già parecchi, il ritmo è decisamente da “squadra che può salvarsi” senza troppi grattacapi. Però in questo campionato, è decisamente vietato abbassare il livello dell’attenzione in gare “interlocutorie” se non ci si vuole ritrovare costretti a raccogliere bottini di lusso in match terribilmente complicati, fra marzo e aprile. E’ giusto anche ricordare che il Lecce, uscito fortemente sacrificato dal mercato estivo, ha cercato e trovato sicurezze in qualche altro “colpo” da biliardo del giocatore professionista, Pantaleo Corvino(Krstovic, Ramadani,Almqvist). Da non sottovalutare anche il recupero della freschezza di Banda e le risorse, sempre più determinanti, che giungono dalla panchina e che stanno sorprendendo lo stesso D’Aversa. Il Lecce gioca molto bene, però adesso deve definitivamente dirci “chi è” e dove intende arrivare.
Come arriva il Torino
Possiamo invece parlare di uno degli inizi più disastrosi fra “i Torino” degli ultimi anni? Domanda retorica scontata così come la sua risposta. Il Toro è confuso, rimaneggiato, infortunato e scosso. E’ uscito sconfitto praticamente in qualsiasi gara contro qualsiasi big. Ed è proprio in queste in cui si è vista una “differenza abissale” in termini di gioco(citando Juric) praticamente con tutte. Il Torino fa fatica proprio ad arrivare nella zona di campo in cui si può apparire “pericolosi” e di conseguenza, senza il suo fantastista serbo Radonjic, gonfia la rete pochissimo. Da Lecce, la squadra dovrà decisamente mutare nella proposta di gioco, dovrà ripartire dalle qualità dei singoli (troppo spesso mancanti all’appello) e da una spensieratezza e serenità che da quest’organico non è mai praticamente trapelata se non nella trasferta di Salerno. Il Torino è fermo a 9 punti, ma considerando la media delle altre piccole, potrebbe averne almeno 4 in più. Se la squadra tornerà presto nelle mani del suo condottiero Juric, non tarderà a mostrare il suo valore (indubbiamente indiscutibile), ma troppo spesso oscurato.
Probabili formazioni
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Kaba, Ramadani, Oudin; Almqvist, Krstovic, Strefezza. All. D’Aversa
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Sazonov, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Ilic, Ricci, Lazaro; Vlasic, Seck; Sanabria. All. Juric
Dove vederla in tv
Lecce-Torino, sabato 28 ottobre, sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su DAZN con collegamento a partire dalle 17:30.
Volete rimanere aggiornati sul mondo del calcio?
Se volete restare aggiornati su tutto il mondo del calcio, rimanete sintonizzati sul nostro sito e sulla nostra pagina Instagram!