Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, ha parlato ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com.
“Kvaratskhelia? Noi vogliamo premiare il suo percorso nel Napoli. Lui comunque ha altri due anni con noi. Dobbiamo trovare l’accordo su ogni punto. Ne abbiamo già parlato e se non si sbloccherà ne riparleremo a fine stagione. Siamo d’accordo con il calciatore di non distrarci dal campo”.
”Dopo Juventus-Frosinone mi chiama un numero che non conosco e non rispondo. Lo stesso numero mi richiama il giorno dopo, rispondo e sono Chiavelli. Ho parlato con la Juventus e ho incontrato il dottor Chiavelli. Quando ti chiama una società importante come il Napoli non puoi dire di no. Paura? All’inizio no poi un pochino sì. Il primo incontro con Antonio Conte è stato a casa sua. Prima cosa ci siamo conosciuti perché non ci eravamo incontrati alla Juventus. Voleva conoscere la squadra. Per il piano economico aveva già parlato con il presidente a Ottobre. Subito disse che Di Lorenzo e Kvaratskhelia non andavano toccati“.

“Noi avevamo il diktat di fare il mercato con l’uscita di Victor perché Victor voleva andare via. Questo è risaputo e non dico nulla di nuovo. Poi non abbiamo ceduto Victor ma per quanto aveva lavorato bene il Napolinegli anni precedenti siamo riusciti a fare comunque mercato”.
