Il Napoli non riesce a vincere, né tantomeno a convincere. Il pareggio del Maradona contro il Genoa è l’ennesimo segnale di debolezza lanciato da una squadra scarica, smarrita. E la Champions, obiettivo minimo di una stagione terribile, dista adesso 6 punti. La classifica, intanto, versa lacrime su un triste fallimento: i partenopei, un anno fa esatto, avevano 29 punti in più e non vedevano già l’ora di festeggiare lo scudetto. Quest’anno, invece, Mazzarri e compagnia non vedranno l’ora di festeggiare la fine di un’agonia crescente.
E’ stato lo stesso Mazzarri a parlare per primo dopo l’ennesima delusione interna del campionato. Di seguito le dichiarazioni del tecnico azzurro.
Napoli, le parole di Mazzarri
Si aspetta di più dai suoi giocatori?
“I calciatori fanno quello che possono, ci gira male. Ci dispiace per il pubblico, meritano di più. Quest’anno è cosi, bisogna stare zitti e pedalare. Quei pochi errori che facciamo bisogna migliorarli, prendiamo gol al primo sbadiglio, noi non lo facciamo. Non è facile dare delle spiegazioni”.
Bisogna fare meglio nella prima parte?
“Se si guarda la partita, nella prima parte non abbiamo creato grosse occasioni ma in 2/3 situazioni si poteva sbloccare la partita. Se il Genoa fosse andato in svantaggio non ci sarebbe stato niente da dire, si sarebbe visto un altro Napoli. Giocare contro squadre che si chiudono in difesa non è facile. Bisogna dare soddisfazione a questa gente, a partire dalla Champions. Dobbiamo cercare di lavorare su quella sbavatura che ha portato al gol. Stiamo tanto nell’area avversaria ma non riusciamo ad andare in vantaggio e questo contrae la squadra”.
Come si può cambiare l’inerzia di questa stagione? Sente la fiducia dell’ambiente?
“I giocatori dimostrano tutte le domeniche di tenerci, se fosse stato diversamente avrebbero fatto un altra partita. Il Barcellona è una squadra fortissima non verrà qui a fare le barricate, non dovremo fare l’assalto come fatto oggi e come succede spesso. Quando noi ci sbilanciamo, partono in contropiede e veniamo beffati. Mercoledì dobbiamo fare il nostro gioco e speriamo di dare una gioia ai nostri tifosi”:
Perché non ha portato Osimhen?
“A detta sua e dei medici è ai minimi termini, aveva delle contratture. Penso che dopo la Coppa d’Africa non era il caso di rischiarlo per poi doverlo riperderò per alcuni mesi. Il giocatore ha recuperato energie, domani si allenerà e speriamo di averlo pronto per il Barcellona. Non sarà certa la sua presenza, da quando sono arrivato non l’ho mai avuto”.
Ha in testa la formazione anti-Barcellona? Ngonge potrà partire titolare?
“Mi devo riposare dopo questo risultato e poi ci penseremo”.
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Fonte foto: X Serie A