Napoli, un calciomercato invernale per tornare a lottare per il titolo

Che il Napoli stia performando sotto le aspettative è oggettivamente sotto gli occhi di tutti. I campioni d’Italia, coloro che ammazzarono il campionato già a Febbraio, hanno perso mordente. Complici l’inizio disastroso sotto la guida di Rudy Garcia e l’infortunio di Victor Osimhen, il club partenopeo sta arrancando. Urge un mercato invernale di livello, se si vuole tornare ad essere subito competitivi.

Napoli, per spendere bisogna incassare

Il Napoli è pronto a scendere in campo nel mercato di gennaio con almeno tre operazioni, e forse anche quattro, come annunciato dal presidente Aurelio De Laurentiis in una recente intervista al Corriere dello Sport. Il focus principale sembra essere il potenziamento della difesa, che ha subito finora 19 gol in campionato, una cifra preoccupante rispetto alla stagione precedente. “Almeno tre operazioni. Devo rinforzare la difesa con un centrale e con un terzino destro, per avere un rincalzo di Di Lorenzo. E poi prendere un centrocampista, forse due”, ha dichiarato De Laurentiis, ponendo l’enfasi sulla situazione difensiva non eccellente della sua squadra.

Ma quali soldi verranno impiegati per lavorare sul mercato?

Una delle mosse già anticipate è l’addio di Elmas, il centrocampista macedone che ha già concluso le visite mediche con un club tedesco e dovrebbe sottoscrivere un nuovo contratto di cinque stagioni. Il Napoli incasserà immediatamente 25 milioni di euro dalla sua cessione. De Laurentiis ha commentato l’addio di Elmas, sottolineando che il giocatore sembrava desiderare sempre più tempo in campo, senza rendersi conto di essere un titolare anche senza giocare novanta minuti. Di diversa lettura era il macedone, che dopo 4 anni e più di 140 partite ha deciso di cercare in altre squadre una maggiore continuità di gioco.

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Qualche nome in entrata

Con la partenza di Elmas e possibili uscite come quelle di Zanoli e Ostigard, il Napoli si prepara a cercare rinforzi adeguati per la difesa. In particolare, sembra che il terzino destro sia una priorità, con il presidente che mira a garantire una valida alternativa a Di Lorenzo. Il giovane Zanoli sembra essere destinato al Genoa, e per sostituirlo i nomi di Mazzocchi e Faraoni sono circolati con insistenza. Mazzocchi, attualmente alla Salernitana, e Faraoni dell’Hellas Verona sono entrambi sul radar del Napoli.

Tra i due, Faraoni sembra essere in pole position, e potrebbe diventare la prima alternativa come vice Di Lorenzo. La Salernitana valuta Mazzocchi intorno a 4-5 milioni di euro, mentre il Napoli spera di investirne massimo la metà. La necessità di rinforzare la difesa è ulteriormente accentuata dalla possibile partenza di Ostigard, il che costringerebbe Mazzarri a cercare un ulteriore innesto per consolidare la retroguardia. Oltretutto, che nessuno si dimentichi di Zerbin: di proprietà del Napoli, ha già sperimentato la Serie B indossando la maglia del Frosinone durante la stagione 2021-22. Con 32 partite disputate, 9 gol e tre assist, il suo contributo è stato significativo nel contesto della seconda serie italiana. Passato al Napoli però, non ha trovato molto spazio, scendendo in campo solo tre volte con la sua nuova squadra.

Il Frosinone lo rivuole, il ragazzo vuole giocare di più e il Napoli vorrebbe liberarsi uno slot: la possibilità che più sta prendendo piede è quella di un prestito secco, in modo che si facciano felici tutte e tre le parti.

Rinnovi, una buona notizia e una cattiva

 

La buona notizia è sicuramente il rinnovo del goleador Victor Osimhen, che ha esteso il contratto fino al 2026.La firma è giunta dopo mesi di negoziati, segnando un momento cruciale dopo che, durante l’estate, l’attaccante nigeriano aveva inizialmente respinto l’accordo proposto dal presidente azzurro.Il prolungamento contrattuale è stato annunciato con soddisfazione da entrambe le parti, rappresentando una sorta di riconciliazione dopo le incertezze degli scorsi mesi. Il contratto originale di Osimhen scadeva nel 2025, ma ora il suo impegno con i partenopei si protrarrà fino al 2026.Nonostante l’assenza di dettagli ufficiali sulle cifre, si presume che lo stipendio del calciatore sarà fissato a circa 10 milioni di euro a stagione. La clausola rescissoria, anch’essa soggetta a conferma, sembra aggirarsi intorno ai 130 milioni di euro, con la possibilità che sia valida principalmente per i club esteri.

La brutta, invece, riguarda Piotr Zielinski. Già dalle parole di De Laurentiis si può immaginare che l’affare non andrà in porto:  “Stiamo parlando. Lui ha detto che voleva rimanere a Napoli tutta la vita. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo che, essendo un polacco, del sole e del mare gli interessa fino a un certo punto. Forse è abituato maggiormente a certe nebbie”. Nebbie non a caso: le due squadre in serie A che lottano per comprare le prestazioni del centrocampista sono l’Inter e la Juventus, con i nerazzurri in vantaggio. Ma che non si veda il gesto del polacco cme una mancanza di rispetto.

Il Napoli offre un quadriennale a poco più di due milioni annui, l’Inter si siede al tavolo offrendone quattro. E, citando Luca Cerchione :”Comunque a Zielinski non piace la nebbia. Gli piace, GIUSTAMENTE, che l’ultimo contratto importante della sua carriera sia un quadriennale da 4 milioni di euro netti a stagione che l’Inter gli ha offerto. Ha già fatto l’eroe la scorsa estate rifiutando 15mln dall’AlAhli, perché dovrebbe farlo ancora accettando i poco più di 2 milioni offerti dal Napoli? Rispetto per chi ha dato tutta la sua carriera ai colori partenopei, vincendo lo storico Scudetto”. Ma di questo, i tifosi napoletani ne sono ben consapevoli.

 

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Fonte Foto: Napoli X

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