Il Torino passa all’Unipol Domus: al Cagliari non basta il gran gol di Viola per evitare la prima sconfitta in casa nelle ultime sei. I granata indirizzano la gara nel primo tempo con i gol di Zapata e Ricci.
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Il resoconto di Cagliari-Torino
Il primo tempo
Il primo tempo parte su livelli di fisicità importanti ma, soprattutto, con il toccante ricordo dell’Unipol Domus a Gigi Riva: striscioni e il minuto di applausi quando il cronometro ha indicato l’11 esimo minuto. La gara si accende e si sblocca al minuto 23, quando Zapata e Sanabria scambiano il mezzo al campo e fanno partite il palleggio toro. Il giro palla riesce a liberare la corsa di Bellanova che arriva sul fondo e la mette per il tocco vincente di Duván Zapata. Quinto gol con il Torino per il colombiano.
Intorno alla mezz’ora, e dopo una grande parata di Scuffet sul colpo di testa di Sanabria, il Cagliari sfiora più volte il gol del pareggio. Il protagonista è Jakub Jankto: prima sciupa un’occasione di testa sul cross di Wieteska, poi sulla sponda di Petagna non riesce a infilare la rete dell’1-1 a tu per tu con Vanja Milinković-Savić.
Intorno al minuto 40 Scuffet da prova di quel talento sconfinato che ha sempre avuto. Duván Zapata riesce ad andar via di sfondamento e ad arrivare al -come definito in spagna- ‘mano a mano‘ , ma deve arrendersi all’attento intervento dell’ex Udinese. Una manciata di minuti dopo toglie letteralmente dalla porta una deviazione di Wieteska, liberando poi la forte pressione granata.
Nel finale di primo tempo il Toro trova il gol del raddoppio grazie ad una giocatona di Samuele Ricci. Il centrocampista va via a Wieteska e converge verso il campo, arriva al limite dell’area e calcia. Prima imperfezione di Scuffet e pallone che finisce nel sacco: 0-2 Torino.
Il secondo tempo
La seconda frazione di gioco si apre con Bellanova che va vicinissimo al più classico dei gol dell’ex. La sua conclusione forte e rasoterra sfiora il palo e va sul fondo. Il Cagliari prova a rimettere la gara sui binari giusti con la palla scavata di Viola per Pavoletti, ma il suo colpo di testa dell’attaccante finisce facile tra le mani di Milinković-Savić.
Intorno all’ora di gioco arrivano brutte notizie per Jurić: Ricci si accascia a terra per un problema alla caviglia. Al suo posto entra Gvidas Gineitis: centrocampista lituano classe 2004, che più tardi sfiorerà anche il gol con un bel calcio di punizione. Nell’arco di due minuti il Cagliari passa dallo sciupare l”1-2 con Petagna, a sfiorare il gol del triplo svantaggio con il pallone ciccato da Sanabria e raccolto da Lazaro, ma Scuffet chiude la porta.
Al minuto 77 l’Unipol Domus salta dai seggiolini per urlare e applaudire al gol fantastico di Viola. Il fantasista italiano riceve palla da Zappa direttamente dal fallo laterale, la sposta sul mancino e calcia a giro: Milinković-Savić non può niente, il Cagliari accorcia le distanze. Gli isolani spingono cercando in tutti i modi possibili il pareggio, reso impossibile anche e soprattutto da Saba Sazonov che salva tre gol sulla linea.
Al triplice fischio allenatori e giocatori finiscono stremati, a testimonianza della tensione e dell’agonismo in campo.
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Fonte foto: X Torino