Il 1 luglio apriranno ufficialmente le porte della sessione estiva di calciomercato, che da sempre culla i sogni e le fantasie di tutti i tifosi per la nuova stagione. L’Arabia Saudita si sta imponendo sulla scena globale, la Premier League rimane l’obiettivo dei migliori calciatori in circolazione e le altre big europee preparano la battaglia al Man City campione di tutto. E la Serie A? Date le difficoltà economiche dei club italiani e l’appeal carente della lega, il calciomercato tricolore dovrà comporsi di idee, scoperte e colpi low cost.
Oggi proviamo ad immaginare un nome in entrata per ogni squadra del campionato, concentrandoci sulle prime 10 in ordine alfabetico.
Atalanta
Dopo un anno fuori dalle Coppe, l’Atalanta torna in Europa dalla porta dell’Europa League. La conferma di Gasperini sulla panchina bergamasca scaccia via i fantasmi di completa rivoluzione. La Dea non ha necessariamente bisogno di fare mercato, ma in caso dovessero partire alcuni pezzi pregiati allora bisognerebbe intervenire. Il Napoli, che quasi sicuramente saluterà Kim in direzione Monaco di Baviera, potrebbe piombare su Giorgio Scalvini. In caso di partenza del classe 2003, l’Atalanta ha già chiuso l’arrivo di Isak Hien dall’Hellas Verona per 10mln. A centrocampo il reparto formato da Koopmeiners, De Roon e Ederson potrebbe chiedere a gran voce un quarto centrocampista di gamba. Il nome da Dea potrebbe essere quello di Michael Folorunsho, protagonista assoluto della cavalcata del Bari, fermato solo in finale Playoff dal Cagliari. Il calciatore di proprietà del Napoli può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, qualità sicuramente apprezzabile da un tecnico come Gasperini.
Bologna
Stagione positiva quella dei rossoblù guidati da Thiago Motta, chiusa al nono posto con 54pt. Il Bologna, visto il ritorno di Cambiaso alla base bianconera, potrebbe aver bisogno di un nuovo laterale mancino. Il nome giusto potrebbe essere quello di Simone Bastoni, impiegato nello Spezia sia come esterno a tutta fascia che come interno di centrocampo. L’italiano è un lusso in Serie A al quale lo Spezia potrebbe rinunciare per ricostruire la squadra per la risalita. Sappiamo come Thiago Motta prediliga calciatori di qualità in tutte le zone del campo, il mancino educato dell’ex Novara potrebbe fare al caso del tecnico italo-brasiliano.
Cagliari
I sardi tornano in Serie A dopo una sola stagione in purgatorio, grazie al gol nel recupero di Pavoletti nella finale Playoff contro il Bari. La rosa del Cagliari vanta già nomi di spessore per la categoria, come Pavoletti, Lapadula e Nandez. Nell’anno di Serie B sono cresciuti calciatori come Luvumbo Zito, decisivo nelle semifinali contro il Parma con una doppietta, e Antoine Makoumbou, centrocampista totale congolese. Un buon nome per spaccare le partite dalla panchina potrebbe essere quello di Felix Afena-Gyan. L’attaccante ganese, dopo l’exploit alla Roma e l’anno alla Cremonese, potrebbe volersi misurare ancora nella massima serie.
Empoli
I toscani potrebbero far a meno di una pedina fondamentale come Fabiano Parisi, in orbita Juventus. L’Empoli, quindi, dovrà cercare di prendere un terzino sinistro che possa alternarsi con Liberato Cacace. La dirigenza toscana farebbe bene a tenere sott’occhio Pietro Beruatto del Pisa. Il laterale mancino, ex giovanili della Juve, è in nerazzurro da due stagioni dove in 74 presenze ha realizzato 2 gol e 6 assist.
Fiorentina
La Fiorentina, reduce da due finali perse nell’ultima stagione, sogna di risalire la classifica di Serie A per tornare ad assaporare le notti europee dopo l’amaro della Conference League. La squadra targata da Rocco Commisso è ben assortita, ma ha un punto debole: il portiere. Terracciano ha dato prova, nelle ultime stagioni, di essere un buon portiere, ma per lo step successivo servirà un nome di spessore. L’identikit del portiere europeo potrebbe ricondurre a Dominik Livakovic, capitano della Dinamo Zagabria e titolare della nazionale croata. L’estremo difensore si è messo in luce grazie agli ultimi mondiali in Qatar e alle grandissime prestazioni offerte nel girone di Champions League con Chelsea e Milan.
Frosinone
Protagonista di una cavalcata senza eguali, la squadra ciociara arriva in Serie A sulle ali dell’entusiasmo. La rosa del Frosinone è, però, indietro rispetto a quella delle altre neopromosse e delle attuali squadre in lotta salvezza. Il colpo di mercato sarebbe quello di trattenere per la prossima stagione Mulattieri, attaccante classe 2000 di proprietà dell’Inter, e affiancargli un 9 di esperienza come Pavoletti.
Genoa
Il Grifone, insieme ai colleghi isolani del Cagliari, torna in Serie A dopo una sola stagione nella serie cadetta. Tra le neopromosse, forse, il Genoa è la squadra più strutturata per affrontare la competizione. Un nome perfetto per potrebbe essere quello di M’Bala Nzola dello Spezia, retrocesso in B. L’attaccante angolano nelle ultime stagioni ha dimostrato di avere buon feeling con il gol, realizzando 26 gol in 3 anni di A.
Inter
I nerazzurri potrebbero rendersi protagonisti di questa sessione di mercato. Dopo l’arrivo di Marcus Thuram, l’Inter dovrà sistemare ancora molte situazioni complicate: la permanenza di Lukaku, l’interesse di mezza Europa per Onana, il sostituto di Skriniar, oltre alla necessità di svecchiare la rosa. In caso di partenza di Brozovic, Marotta potrebbe puntare forte Milinkovic-Savic, in uscita dalla Lazio a prezzo di saldo (35-40mln), spostando definitivamente Calhanoglu in regia.
Juventus
Dopo la penalizzazione e la possibile esclusione dalla Conference League, la Juventus deve costruire una rosa importante per cercare di tornare ai vertici il prima possibile. La società bianconera ha già mosso i primi passi in questa sessione: ha riscattato Milik dal Marsiglia, ha rinnovato il contratto di Rabiot, ha salutato Juan Cuadrado ed è in attesa dell’ufficialità di Tomoty Weah dal Lille per 12mln. Dalla conferma di Max Allegri per la prossima stagione, è giusto aspettarsi una Juventus che riparta dal 3-5-2 e dai propri capi saldi: Kostic, Locatelli, Rabiot, Fagioli e con qualche dubbio lì davanti. I nomi di Vlahovic e Chiesa sono al centro di possibili voci di mercato che li vorrebbero lontani dalla Mole, ma il vero colpo di mercato sarebbe quello di riuscire a trattenere entrambi. Disegnando un possibile XI titolare, ci accorgiamo che la vecchia signora potrebbe aver bisogno di un centrale sinistro nella linea a 3 completata da Bremer e Danilo. Nel corso della stagione, però, abbiamo già visto traslare proprio l’ex Real e Man City sull’out mancino per lasciare spazio sulla destra a Federico Gatti. I bianconeri potrebbero avere già in casa il futuro titolare mancino, ossia Dean Huijsen, centrale olandese classe 2005.
Lazio
I biancocelesti tornano in Champions League dopo l’ottima stagione appena conclusa, chiusa al secondo posto in classifica. La Lazio molto probabilmente dovrà fare a meno di Milinkovic-Savic, che ha chiesto la cessione. Un nome semplicemente perfetto per sostituire il sergente sarebbe quello di Piotr Zieliński, in scadenza nel 2024. Il polacco ritroverebbe Maurizio Sarri, tecnico che l’ha lanciato ad Empoli l’ha consacrato proprio al Napoli.
Domani tratteremo le altre 10.