Il Monza batte il Milan in una partita al cardiopalma. I brianzoli si portano a -5 dalla zona Europa, mentre i rossoneri non sfruttano il passo falso della Juventus, rimanendo ancorati al terzo posto a quota 52 punti.
Il resoconto di Monza-Milan
Il primo tempo
Il Milan parte forte e al secondo giro di orologio ha già la prima occasione con il colpo di testa di Jović neutralizzato da Di Gregorio. Il Monza risponde con l’incursione di Pablo Marì, ma la difesa rossonera chiude prontamente. Le due squadre si affrontano a viso aperto, con la palla che ribalza da una parte all’altra del campo. La squadra di Palladino sfiora il vantaggio con una grande torsione di Đurić che, sulla palla tagliata di Valentin Carboni, scheggia l’incrocio dei pali.
I brianzoli devono fare a meno di Di Gregorio, costretto a lasciare il campo per uno scontro aereo: al suo posto entra Sorrentino. Al minuto 43 è proprio dal rinvio dal fondo di quest’ultimo che il Monza trova la spizzata di Dany Mota a liberare Đurić. L’attaccante ex Verona porta palla, viene abbattuto da Thiaw al limite dell’area, Dany Mota raccoglie e sposta il pallone, ma il centrale rossonero stende anche lui: dopo una valutazione dell’A.P.P., il direttore di gara assegna il calcio di rigore. Dal dischetto va Pessina che incrocia con il mancino, spiazza Maignan e sblocca la gara dell’U-Power Stadium.
Il Milan cerca di gettarsi subito in avanti per pareggiare i conti prima del fischio finale del primo tempo. Il Monza recupera palla e trasforma immediatamente l’azione difensiva in offensiva con il lancio lungo di Birindelli a cercare Colpani. Bennacer buca l’intervento, il numero 28 ne approfitta, salta Thiaw con un tunnel e allarga d’esterno mancino dall’altra parte per Dany Mota. L’attaccante portoghese, a tu per tu con Maignan, apre il piattone e infila il gol del raddoppio.
Il secondo tempo
Pioli decide di rivoluzionare l’11 di partenza: out Okafor, Chuckwueze, Adli, entrano Leao, Pulišić e Reijnders. La seconda frazione di gioco di apre con l’ingenuità di Luka Jović. L’attaccante serbo colpisce Izzo a palla distanza e, dopo un’attenta revisione al VAR, il direttore di gara lo espelle per condotta violenta. Il Milan adesso è in doppio svantaggio di gol e in svantaggio numerico: serata da incubo per i rossoneri. Entrerà poi Olivier Giroud al posto di Bennacer.
Intorno all’ora di gioco la squadra di Pioli trova il gol che accorcia le distanze grazie al cross dalla trequarti di Florenzi che trova la spizzata di Pulišić proprio per Giroud. L’attaccante francese si allunga e sigla il gol del 2-1. I rossoneri credono nella rimonta stile Frosinone o Udinese e continuano ad attaccare. Alle porte del 90 esimo Pulišić, con un gran sinistro a giro, trova il gol del pareggio.
Il Monza non ci sta e riprende in mano le redini della gara. Risponde immediatamente con la verticalizzazione di Pessina a cercare e a trovare Maldini. L’ex rossonero controlla e si appoggia a Bondo che, al limite dell’area, estrae dal cilindro un destro a giro sensazionale. Il centrocampista francese trova meravigliosamente il suo primo centro in Serie A: nuovo vantaggio Monza. I brianzoli dilagano con l’assist di Pessina per il destro sul primo palo di Lorenzo Colombo: l’attaccante di proprietà del Milan non esulta e chiude il match.
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Fonte foto: X Monza
