L’Atalanta trova nell’uovo di Pasqua un regalo dolcissimo: vittoria per 3-0 al ‘Maradona’ grazie alle reti nel primo tempo di Miranchuk e Scamacca, e di Koopmeiners nel finale di gara, che permettono alla Dea di conquistare tre punti fondamentali per la corsa Champions League. Con questo risultato, la Dea si porta a quota cinquanta punti (con una gara da recuperare), a meno quattro dal quarto porto occupato attualmente dal Bologna.
Dopo un calendario a dir poco infuocato di scontri diretti, escludendo le due gare degli ottavi di Europa League, l’Atalanta ritorna al successo in campionato dopo una sconfitta e due pareggi: gli ultime tre punti risalivano addirittura allo scorso 17 febbraio (3-0 vs Sassuolo). Frena il Napoli di Francesco Calzona: sconfitta in uno scontro diretto in casa e sopratutto missione Champions League che continua a farsi sempre più complicata.
I giocatori del Napoli inginocchiati prima del fischio d’inizio della gara contro l’Atalanta (account Instagram SSC Napoli) direttacalciomercato.com
Tre punti Champions fondamentali per l’Atalanta a Napoli
L’Atalanta passa 3-0 al ‘Maradona’ di Napoli, conquistando tre punti di vitale importanza per la corsa Champions League: decidono le reti nel primo tempo di Miranchuk e di Scamacca nel finale di frazione, chiude il conto Koopmeiners nel finale di gara calando il tris.
Avvio di gara subito frizzante con Miranchuk pericoloso al terzo minuto con il palo colpito dopo un’ottima azione di contropiede. Il fantasista russo poco dopo al 26’ riesce a rifarsi portando avanti la Dea: sponda aerea di Scamacca, girata di Pasalic che colpisce male ma il suo diventa un filtrante perfetto per Miranchuk, che davanti alla porta non può sbagliare.
Nel finale di tempo l’Atalanta colpisce ancora, questa volta lo fa con Gianluca Scamacca, bellissimo diagonale dal limite che non lascia scampo a Meret. Inoltre Gianluca Scamacca (10 reti in 15 match dal 1° minuto) è uno dei soli due giocatori, insieme a Joselu del Real Madrid (11 reti), in doppia cifra di gol tra i giocatori dei 5 grandi campionati europei con al massimo 15 partite da titolare in tutte le competizioni 23/24.
Nel finale gloria personale anche per Koopmeiners: l’olandese si inserisce in area e incrociando con il sinistro cala il tris per i bergamaschi.
Passa l’Atalanta contro un Napoli sfortunato che ha avuto le sue occasioni nel corso della gara: Carnecchi protagonista con un ottimo intervento su Osimhen nel primo tempo e partenopei poco fortunati nella ripresa con il doppio palo colpito prima da Zielinski e poi da Osimhen nella stessa azione.
Nonostante il trend negativo nelle ultime gare di campionato, l’Atalanta grazie a questo successo si rilancia per la corsa Champions portandosi a meno quattro dal Bologna quarto e con una gara ancora da recuperare (contro la Fiorentina).
Il messaggio del Napoli contro il razzismo nel pre gara
Prima del via, al Maradona, l’iniziativa del Napoli contro il razzismo e di solidarietà a Juan Jesus: letto un messaggio con invito al pubblico a urlare il suo “no” al razzismo, poi i giocatori inginocchiati durante l’inno della Serie A.
Nel pre partita è stato letto il “manifesto del Napoli contro il razzismo”: protagonisti della campagna l’attaccante dell’under 15 del Napoli, Mane Seik (già protagonista del video con Juan Jesus) e con l’attore Marco D’Amore, che legge il messaggio: “Non è più tempo dell’indifferenza, Napoli fai sentire la tua voce, NO al razzismo“.
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Fonte foto: account Instagram Atalanta BC