Napoli-Lecce termina 0-0, nessun goal al Maradona che contesta con striscioni e fischi anche all’ultima giornata, il pareggio con il Lecce porta gli ex-campioni d’Italia a terminare il campionato al decimo posto, mancando così la qualificazione a qualsiasi competizione europea per la prima volta dopo 14 anni di ininterrotta qualificazione, quest’estate sarà tutto da rifondare per Aurelio De Laurentiis ed il nuovo allenatore della squadra.
Il resoconto di Napoli-Lecce
Primo tempo:
Il Napoli parte con slancio e prova a mettere in difficoltà Falcone, prima con un tentativo di Politano e poi con Kvaratskhelia. Tuttavia, la difesa del Lecce resiste bene e, con il passare dei minuti, la squadra di Gotti prende fiducia e guadagna terreno. Al 9′, Dorgu colpisce un palo esterno, rendendosi pericoloso. Il Napoli non riesce a superare la difesa avversaria e lascia il campo alla fine del primo tempo tra i fischi dei tifosi presenti al Maradona.
Secondo tempo:
Gli azzurri tornano in campo con maggiore grinta, ma prima Cajuste e poi Ngonge colpiscono il palo. Al 53′, il centrocampista viene servito in area e tenta un diagonale di sinistro, che colpisce il legno con Falcone ormai battuto. Al 64′, un tiro improvviso dell’ex Verona centra il palo, lasciando i compagni con l’urlo strozzato in gola. Anche Olivera e Ostigard ci provano, ma il risultato rimane invariato, e alla fine i padroni di casa lasciano il campo tra una pioggia di fischi.
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Fonte foto: X Napoli
