Finisce in parità il posticipo della diciannovesima di Serie A tra Roma e Atalanta: al vantaggio iniziale dei bergamaschi con Koopmeiners, risponde il rigore trasformato da Paulo Dybala nel finale di primo tempo. Nel recupero espulso José Mourinho.
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Finisce in parità la gara dell’Olimpico tra Roma e Atalanta
Roma e Atalanta concludono con un pareggio il girone d’andata. La Roma stacca di un punto il Napoli ma non riesce ad approfittare dei passi falsi di Fiorentina e Bologna: i nerazzurri conservano un punto di vantaggio proprio sui capitolini.
Dopo un ottimo avvio di gara dei padroni di casa, il primo fulmine del match è però dell’Atalanta che rompe il ghiaccio al 7’ con il colpo di testa vincente di Koopmeiners. Peraltro Teun Koopmeiners è il giocatore che ha segnato più gol tra quelli che sono andati a segno solo in trasferta in questa Serie A (quattro).
Dopo lo svantaggio, i giallorossi hanno continuato a spingere rendendosi più volte pericolosi dalle parte di Carnesecchi. L’episodio chiave arriva nel finale di primo tempo con il fallo commesso da Ruggieri su Karsdorp in area di rigore: dopo aver consultando l’azione al monitor, Aureliano indica il dischetto concedendo il penalty alla Roma, ammonendo anche l’autore del fallo. Dagli undici metri Paulo Dybala non perdona realizzando il gol del definitivo 1-1.
L’argentino ha trasformato tutti gli otto rigori calciati con la Roma in Serie A: dall’inizio della scorsa stagione nessun altro giocatore ne conta così tanti tra quelli che hanno mantenuto il 100% di realizzazione dal dischetto.
Nel secondo tempo la gara ha mantenuto ritmi piuttosto equilibrati: i giallorossi, in particolare con Lukaku e Dybala, hanno collezionato qualche pericolosa chance da gol, non riuscendo però ad ottenere l’intera posta in palio. Espulso nel finale di gara, in pieno recupero, José Mourinho.
Esordio per i due nuovi acquisti di Roma e Atalanta: Huijsen e Hien
Nel secondo tempo spazio per il nuovo acquisto in casa Roma, Dean Huijsen, entrato al posto di Llorente. Il difensore classe 2005 è arrivato in prestito secco fino a fine stagione della Juventus. L’olandese è il secondo giocatore nato dal 2005 in avanti ad aver giocato in Serie A con due maglie differenti (Juventus e Roma), dopo Valentín Carboni (Inter e Monza).
Un tempo intero per Huijsen, è durata poco più di 9 minuti invece la gara di esordio di Isak Hien con la maglia dell’Atalanta: il centrale svedese, entrato nel finale al posto di Scalvini, è arrivato a gennaio dall’Hellas Verona.
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Fonte foto: account Instagram AS Roma
