Spettacolo al Bluenergy Stadium tra rimonte e controrimonte, ma alla fine è il Milan a portasela a casa grazie al gol nel recupero di Noah Okafor. Quarta vittoria consecutiva per i rossoneri di Pioli che, alla fin fine, non sono così fuori dalla corsa scudetto. Sicuramente fuori da ogni logica è quanto successo intorno alla mezz’ora verso Maignan. L’intera redazione di direttacalciomercato si schiera al fianco della Lega Serie A e del suo messaggio: “Keep racism out“.
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Il resoconto di Udinese-Milan
Il primo tempo
Il primo tempo di Udinese-Milan si può riassumere con una sola parola: fisicità. Specialmente nel primo quarto d’ora, con le due squadre hanno dato una grande prova di intensità. Allo scoccare del 15 esimo minuto il Milan ha la prima occasione della partita con un’invenzione di Leão in mezzo a tre che imbuca Giroud a tu per tu con Okoye che, però, è attento e devia in calcio d’angolo. Una manciata di minuti più tardi è ancora il 9 francese a rendersi protagonista su invito di Theo, ma la conclusione dell’ex Arsenal è velleitaria.
Prima della mezz’ora di gara Mike Maignan richiama l’attenzione del direttore di gara per insulti razzisti rivolti verso la propria persona dalla curva dell’Udinese. E’ soltanto l’inizio di quello che sarà un episodio spiacevole. Al minuto 31 il Milan sblocca la gara del Bluenergy grazie alla catena Theo- Leão con il portoghese che serve in profondità Theo. Il francese la mette dietro a rimorchio per l’inserimento vincente di Ruben Loftus-Cheek che firma l’1-0 Milan.
Dopo il gol del vantaggio rossonero ecco il vergognoso evento: Mike Maignan abbandona i pali per i continui e ripetitivi insulti razzisti. Adli accompagna il portiere verso gli spogliatoi, seguiti da tutta la squadra che si unisce alla protesta del francese. E’ francamente uno scempio vedere scene di questo genere nel 2024. Dopo tutto il supporto necessario dimostrato al portiere ex Lille, la gara può riprendere al minuto 37. L’arbitro dà l’ultimatum: in caso dovessero ripetersi episodi di questo tipo, la gara verrà definitivamente sospesa.
La partita può riprendere e l’Udinese la pareggia con un gran gol di Samardžić. Il serbo riceve palla sulla trequarti, elude la retroguardia rossonera e scarica il piattone mancino sul primo palo. Maignan rimane immobile e i padroni di casa si portano sull’1-1. Nel recupero il Milan spinge, ma i friulani riescono a tenere botta fino all’intervallo
Il secondo tempo
La seconda frazione si apre sullo stesso canovaccio del primo tempo, che vede tanta fisicità e la prima occasione a firma rossonera. Intorno all’ora di gioco un buono spunto di Pulisic sulla trequarti destra del campo che sposta la palla e crossa per la girata di testa di Giroud, ma Okoye è ancora attento e blocca tra i guantoni.
Al minuto 62′ l’Udinese spaventa il Milan con una buona azione che si conclude parzialmente con una parata di piede di Maignan. Nella successiva confusione sbuca un Kamara sulla sinistra che dà nuova linfa alla manovra. Lovrić va da Thauvin largo sulla destra che sfrutta un’indecisione di Theo e Reijnders che lasciano lì il pallone. Il francese controlla e spara con il mancino alle spalle di Maignan: l’Udinese è avanti.
Il Milan soffre la velocità e la fisicità dei ragazzi di Cioffi nella parte centrale del secondo tempo, ma i rossoneri vengono trascinati ancora una volta dalla grinta di Luka Jović. Leão inventa ancora per l’inserimento di Theo Hernandez che serve la conclusione mancina di Giroud, con il francese che incontra una deviazione e poi la traversa. Jović si getta sul pallone e lo infila in porta per il pareggio Milan. I rossoneri completano la rimonta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dalla bandierina va Florenzi che trova la spizzata di Giroud per il gol vittoria di Noah Okafor. Esplode il settore ospiti: il Milan rimonta l’Udinese.
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