Il riscatto è servito. Bisognava dare una scossa forte, un segnale di presenza, un ”ci sono anch’io” indirizzato al campionato. E il Napoli, dopo la sosta movimentata, ha saputo tirare fuori l’orgoglio. Vincendo e, soprattutto, convincendo, sul campo dell’Hellas Verona. Gli azzurri ripartono, si spera adesso definitivamente, senza più voltarsi indietro, agganciando Juventus e Fiorentina al terzo posto con 17 punti. Al contrario, in casa gialloblu prosegue il periodo negativo: sette partite consecutive senza vittoria e sedicesimo posto con 8 punti, a più 4 sulla zona retrocessione.
VERONA-NAPOLI, IL RACCONTO DEL MATCH
Cambi di formazione per entrambi gli allenatori: Baroni ritrova Dawidowicz in difesa e cambia a centrocampo, dove sulle fasce tornano titolari Faraoni e Doig con Hongla e Serdar in mezzo. Sponda Napoli, Garcia deve rinunciare a Osimhen e Anguissa per infortunio, rimpiazzandoli con Raspadori e Cajuste. In difesa, invece, rientra Rrahmani al fianco di Natan. A partire meglio, però, è l’Hellas, che si riversa subito in avanti mostrando grande intensità nel pressing. I gialloblu impegneranno ben presto Meret, prima con Dawidowicz e poi con Magnani, sempre sugli sviluppi di corner.
Il Napoli, una volta prese le misure, prende in mano le redini della gara e si accende due volte con Raspadori prima e con Politano poi, trovando sempre l’opposizione efficace di Montipò. Gli sforzi dei partenopei, però, verranno premiati al minuto 27, con Politano bravo a spingere in porta il cross di Raspadori. Non passa nemmeno un minuto e il Napoli è già davanti a Montipò, che neutralizza il tiro di Cajuste. La squadra di Garcia è oramai padrona del campo e del ritmo, e al minuto 42 capitalizza un’altra bella ripartenza con il 2-0 firmato Kvaratskhelia. Si va al riposo con il Napoli sul doppio vantaggio e un Verona tramortito dopo un inizio volenteroso.
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con il Verona che parte meglio (al 47′ Bonazzoli impegna Meret), e con il Napoli che gestisce, riparte e segna. Ci pensa ancora Kvaratskhelia, ancora su assist di Politano, a trafiggere Montipò. Inutile il gol del gialloblù Lazovic, vani i successivi attacchi dei padroni di casa: i partenopei amministrano e tornano a casa con i tre punti.
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Fonte foto: X Napoli
