Theo, Maignan e un nuovo numero nove per l’estate: come sarà il Milan del futuro?

Milan

Theo Hernandez corteggiato dal Bayern Monaco, Mike Maignan non sembra incedibile e ancor più clamoroso è l’addio a fine stagione di Giroud. Il Milan 2024/2025 potrebbe cambiare e l’imperativo ora è provare a trattenere i propri leader tecnici e umani.

Il Milan, piaccia o non piaccia, è un grande club e, come tutti i grandi club, per rimanere a certi livelli serve avere una rosa competitiva, forte, con dei giocatori carismatici che possano trascinare la squadra nei momenti bui, di difficoltà. Secondo alcune regole non scritte del vecchio, una tra le diverse figure riconosciute come leader c’è colui che indossa la maglia numero 10. Un numero non indifferente che nel Milan è indossato da Rafa Leao, uno dei giocatori con più talento che si siano visti nella recente storia della Serie A.

Leao
Leao con la maglia del Milan (X Milan) Direttacalciomercato.com

Furlani parla del futuro al Milan di Leao, Theo e Maignan

Nelle ultime ore, l’amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, per parlare di Leao, Theo e Maignan, tra gli altri temi, non a caso i giocatori più di valore della rosa rossonera. Queste le sue parole:

Il nuovo 9 farà comunque coppia con Leao o ascolterete eventuali offerte “indecenti”?

“Rafa ha una clausola rescissoria da 175 milioni ma prima ancora ha il desiderio di restare al Milan. Qui sta benissimo, dovrebbe essere lui a chiederci di voler andare ma non vuole proprio. Lunga vita a Leao al Milan“.

Vale lo stesso anche per Theo e Maignan?

“Hanno un contratto fino al giugno 2026. Si parla di vendere o comprare ma spesso sono i giocatori a decidere del loro futuro. Theo e Mike sono due campioni, speriamo restino con noi il più a lungo possibile e facciano ancora la differenza”.

La volontà è chiara, a meno che non ci sia la volontà dei giocatori di andarsene o delle offerte monstre, ergo irrinunciabili, questi tre giocatori non se ne andranno, poiché, evidentemente, costituiscono la base anche del Milan del futuro. Da giocatori come questi tre il Diavolo deve ripartire e aggiungere quei tasselli legati al mercato e non che servono per avere continuità di risultati da cui poi derivano i grandi risultati.

 

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Fonte foto: X Milan

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