Alejandro Gómez è stato squalificato due anni causa doping. Il Monza, che aveva tesserato nelle scorse settimane l’argentino per rimediare al lungo infortunio di Gianluca Caprari, ha rilasciato il seguente comunicato: “AC Monza comunica di aver ricevuto in data odierna dalla FIFA, per il tramite della FIGC, notifica della sentenza di primo grado della Commissione Spagnola Antidoping, emessa nei confronti del calciatore Alejandro Dario Gomez. La sentenza prevede la squalifica per due anni dalle attività sportive. Nei campioni biologici del calciatore è stata riscontrata la presenza di Terbutalina. Si tratta di un farmaco assunto per placare una crisi di broncospasmo, nell’ottobre del 2022, quando il calciatore era tesserato per il Siviglia FC. La positività è frutto di un’assunzione involontaria. AC Monza si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali“.
Monza, Gomez squalificato: le ore precedenti prima dell’ufficialità
Non è ancora chiaro quale sia la sostanza assunta, la quale sarebbe stata presa nel novembre 2022, pochi giorni prima del mondiale (dunque ai tempi del Siviglia).
L’ex Atalanta e Catania ha affermato di aver assunto uno sciroppo di uno dei suoi figli, per via di dolori che aveva avuto nell’ultima notte. Al giocatore viene contestato, che se i fatti stanno così, egli avrebbe dovuto comunicarlo al medico, visto che per assumerlo è necessaria una ricetta.
Papu Gomez che dunque, dopo due sole presenze con il Monza, dovrà fermarsi e non potrà aiutare la squadra di Palladino. In attesa che il classe ’88 faccia ricorso in appello, per dimostrare la sua innocenza a riguardo.
A novembre dello scorso anno i medici fecero irruzione a sorpresa al centro d’allenamento del Siviglia per un controllo antidoping.
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Fonte foto: AC Monza
